Alimentazione sana
Siamo nel cuore dell’inverno e il freddo torna a farsi sentire; per difenderci ci copriamo con sciarpe e cappotti, ma a volte ci sembra che questi non ci scaldino abbastanza. Per questo è importante scaldarci anche “dall’interno”, con la giusta alimentazione.
Infatti è proprio in questo periodo dell’anno che il nostro corpo ha bisogno di cibi “caldi”, che siano cioè in grado di fornire più energia all’organismo in modo da produrre più calore e potersi difendere dalle temperature rigide e rafforzare al contempo le difese naturali.
Perché sentiamo freddo?
E’ tutta una questione di termometro biologico: tutti noi abbiamo i termocettori cutanei, appositi sensori responsabili della nostra percezione della temperatura. Questi termocettori inviano le variazioni di caldo/freddo dell’ambiente in cui ci troviamo ai neuroni termosensibili che si trovano nell'ipotalamo e nel midollo spinale che, a loro volta, regolano la risposta fisiologica più idonea a mantenere costante la temperatura corporea attraverso un processo di termoregolazione, disperdendo cioè calore in eccesso o favorendone la produzione a seconda che faccia caldo o freddo.
A livello fisiologico, il calore viene prodotto attraverso processi metabolici che tendono perlopiù a disperdere calore (reazione esotermica): questo significa che per avvertire una sensazione di caldo “interiore” necessariamente dobbiamo mangiare di più.
Per risparmiare energia, infatti, il corpo compensa la diminuzione di apporto calorico abbassando la temperatura; da qui la sensazione di freddo. Viceversa, aumentare leggermente l’apporto di calorie giornaliero aiuta l’organismo a sopportare il maggior dispendio energetico atto a garantire la temperatura corporea costante attorno ai 36°.
Ma quali sono gli alimenti anti-freddo?