Perché d’estate serve bere in modo intelligente
Quando la temperatura sale, il corpo aumenta la sudorazione per raffreddarsi. Ma insieme all’acqua si perdono elettroliti fondamentali, come:
- Sodio
- Potassio
- Magnesio
Questi sali sono coinvolti in funzioni vitali come la regolazione della pressione, la trasmissione nervosa e la contrazione muscolare. Quindi, talvolta la sete non indica solamente la necessità di bere acqua, ma anche di assumere sali minerali.
Le 5 regole dell’idratazione intelligente nelle giornate calde
- Bevi anche se non hai sete
Il senso della sete arriva in ritardo, quando sei già parzialmente disidratato.
Consiglio: porta con te una borraccia e bevi a piccoli sorsi durante la giornata.
- Varia il tipo di acqua che bevi
Non tutte le acque sono uguali.
- Le oligominerali (residuo fisso < 500 mg/L) sono ideali per il consumo quotidiano.
- Le medio-minerali (500–1500 mg/L) possono essere utili dopo abbondante sudorazione per reintegrare sali come sodio e magnesio.
Leggi l’etichetta: se hai sudato molto, scegli un’acqua con un buon contenuto di elettroliti.
- Reintegra anche con l’alimentazione
Una parte importante dell’idratazione passa attraverso ciò che mangi.
Preferisci:
- Frutta fresca: come anguria, melone, pesche, fragole.
- Verdura cruda: ad esempio cetrioli, pomodori, lattuga, zucchine.
- Liquidi: Zuppe fredde, centrifugati, smoothie senza zuccheri aggiunti.
- Evita bevande che aumentano la disidratazione
Alcuni liquidi, seppur freschi, peggiorano l’idratazione:
- Bibite zuccherate: aumentano la sete e causano aumenti improvvisi della glicemia.
- Bevande alcoliche (birra inclusa): hanno effetto diuretico, disidratando l’organismo.
- Troppe bevande ghiacciate: possono dare una falsa sensazione di refrigerio e rallentare la digestione.
- Riserva i sali reidratanti alle situazioni particolari
Le soluzioni reidratanti con sali minerali (come le bustine in farmacia) non servono sempre, ma sono utili:
- Dopo intensa attività fisica al caldo.
- Se hai avuto febbre, vomito o diarrea.
- In caso di calo di pressione, crampi o spossatezza.
Una nota utile: l’eccesso d’acqua può creare squilibri
In casi rari, bere grandi quantità di acqua senza integrare sali può portare a un disturbo chiamato iponatriemia (sodio troppo basso nel sangue).
Non è un rischio per chi ha uno stile di vita normale, ma può capitare in condizioni particolari:
- Assunzione eccessiva di acqua in breve tempo
- Persone che assumono diuretici o con problemi renali
- Sudorazione molto abbondante non compensata da sali
L’idratazione intelligente è fatta di qualità, non solo di quantità.